
Vuoi iniziare a muoverti in bici ma non sai da dove iniziare? Ecco dieci suggerimenti per iniziare a pedalare con il piede giusto!
1. Che bici uso?
La scelta del mezzo è fondamentale per recarsi comodamente al lavoro, a scuola o in università. Non esiste però un mezzo ideale per tutti. Una delle variabili più rilevanti è la distanza da percorrere, ecco alcuni fattori da considerare:
- Percorso inferiore ai 5 km senza pendenze. Qualsiasi bici va bene per iniziare! Meglio una bici da città, pensata per essere un mezzo di trasporto: posizione comoda, portapacchi, parafanghi, luci, ecc.).
- Percorso tra i 5 e i 15 km, o con salite. La distanza inizia a farsi sentire. Se non sei allenato valuta una una e-bike. È fondamentale evitare lo zaino, preferendo l’uso di borse da caricare sulla bici.
- Percorso di più di 15 km. Niente è impossibile! anzi in alcuni casi la bicicletta su medie distanze resta competitiva, specialmente con un’e-bike. Serve però organizzarsi bene ed avere la possibilità di cambiarsi o lavarsi. Valuta l’intermodalità treno+bici, magari usando le BiGi di ATB o una pieghevole.
2. Come scelgo il percorso?
Non sempre la strada migliore in bici è la stessa che faresti in auto o con altri mezzi. Studia il percorso sulla mappa, cercando piste ciclabili e strade secondarie. Spesso la strada è più breve e più sicura di quanto credi. Prova poi il percorso in un giorno in cui non hai fretta, e sperimenta strade nuove.
3. Come lego la bici?
I furti sono tra i maggiori deterrenti all’uso della bici. Investi in un lucchetto solido (ad esempio uno U-lock Kryptonite o un antifurto pieghevole ABUS), lega il telaio (e non solo la ruota) e lega la bici in posti ben in vista. Valuta se necessario l’accesso a servizi di velostazione o bikebox.
4. Che accessori servono sulla bici?
Oltre alle dotazioni di sicurezza obbligatori (campanello, catarifrangenti e luci dal crepuscolo all’alba), per la propria sicurezza è suggerito dotarsi di casco e specchietto (utilissimo per muoversi nel traffico). Una bici “pratica” non può non avere parafanghi, portapacchi (o cestino) e cavalletto.
5. Come faccio quando piove?
Non siamo zollette di zucchero! Non ci sciogliamo con l’acqua. Per affrontare la pioggia nella maggior parte dei casi bastano giacca e pantaloni impermeabili, o un poncho. È comunque meglio tenere monitorate le previsioni del tempo e organizzarsi con un piano B per i casi estremi (autobus, un passaggio da un amico, ecc.)
6. Come trasporto lo zaino e altro materiale?
Meglio caricare il peso sulla bici e non sulle spalle! Un portapacchi su cui caricare borse laterali (meglio se impermeabili) permette di portare moltissimo materiale. Per i carichi più piccoli si può usare un cestino frontale, mentre per i carichi extra valuta una cargo-bike.
7. Come pedalo in modo sicuro?
- Comportati in modo prevedibile (ad esempio segnalando una svolta a sx con largo anticipo e spostandosi al centro della corsia),
- Stabilisci contatto visivo con altri utenti della strada,
- Presta attenzione ai movimenti degli altri veicoli, specialmente mezzi pesanti con punti cechi,
- Non stare troppo a destra (per prevenire sorpassi troppo azzardati, star lontano dalle auto parcheggiate che potrebbero aprire le portiere, ed evitare di pedalare su zone con detriti che potrebbero risultare scivolose),
- Scegli un percorso alternativo poco trafficato se possibile,
- Usa tutti i dispositivi di sicurezza necessari.
8. Che manutenzione devo fare?
Una bici ben tenuta è più sicura ed efficiente. Impara ad effettuare piccole riparazioni (cambiare una gomma, registrare il cambio, ecc.) e fai check up periodici dal tuo meccanico di fiducia.
9. Dove trovo altri ciclisti urbani?
Cerca la sede FIAB locale (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. La sezione di Bergamo è FIAB Bergamo – Pedalopolis). Troverai tanti ciclisti urbani, e attività per tutti. Compreso nel costo della tessera per tutti i soci FIAB c’è la copertura RC Bici, la responsabilità civile per ogni danno che si causa circolando in bicicletta in qualsiasi paese europeo.
10. Perché solo scuola e lavoro?
Puoi usare la bici anche per andare in palestra, a fare la spesa, al bar con gli amici. Una volta che ci si organizza per il bike2work diventa più semplice fare altri spostamenti pedalando, riducendo di conseguenza costi, stress, traffico e inquinamento.
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