
Guerrilla Wayfinding a Bergamo
Perchè molta gente non si muove a piedi o in bicicletta? La risposta che si è dato Matt Tomasulo, fondatore di Walk [Your City], studente di urban planning a Raleigh, USA, è che spesso il problema non è la distanza ma la percezione della distanza.
Ha deciso quindi di installare cartelli segnaletici con indicati i tempi di percorrenza pedonali, inventando la guerrilla wayfinding, una forma di urbanismo tattico. Il successo è stato grandissimo, e ha portato all’apertura di una sperimentazione con l’amministrazione locale e alla diffusione di esperimenti simili in tutto il mondo.
Abbiamo voluto provarci anche noi, preparando 80 cartelli e posizionandoli in tutta la città. I percorsi individuati sono questi! I percorsi non sono proprio perfetti, attraversano strade trafficate e spesso obbligano a “piegare” un po’ le regole del codice della strada (marciapiedi, tratti contromano, ecc.). Proprio per questo l’intero progetto vuole essere uno stimolo all’amministrazione a fare di più, e all’Università a chiedere a sua volta infrastrutture migliore.
Se vuoi aiutarci pedala in città e dacci il tuo feedback sui percorsi, dicendoci cosa c’è che non va nella rete ciclabile urbana!



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